La finanza etica, l’impresa etica e il lavoro etico sono i valori da cui scaturisce l’insieme dei nostri principi:
1) La finanza, l’impresa e il lavoro eticamente orientati sono sensibili alle conseguenze non economiche delle azioni economiche.
2) Il lavoro è un diritto di tutti i soci. Ognuno ha il dovere di tutelare e rispettare il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni.
3) Il profitto derivante dallo svolgimento di un lavoro deve essere conseguenza di attività orientate al bene comune, e deve essere equamente distribuito tra tutti i soggetti che concorrono alla sua realizzazione.
4) Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro il cui giusto valore deve essere sempre garantito.
5) La leale concorrenza è fattore migliorativo nell’evoluzione etica della società. Tutti si devono astenere da accordi illeciti, da comportamenti vessatori e da abuso di posizione dominante.
6) Garantire il diritto della proprietà intellettuale ed incentivare, al contempo, la buona pratica etica del “Copyleft” orientato al bene comune.
7) Il credito, in tutte le sue forme, è un diritto umano.
8) L'efficienza e la sobrietà sono componenti della responsabilità etica.
9) L’autorità si esercita con equità e correttezza evitando ogni abuso.
10) La massima trasparenza di tutte le operazioni è un requisito fondante di qualunque attività di finanza, impresa e lavoro eticamente orientati.
11) Rifiutare qualunque forma di discriminazione basata sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’etnia, sulla religione, sulla nazionalità, sull’appartenenza politica, sull’età e sulla disabilità.
12) Nello svolgimento di qualunque attività si deve tener conto dei costi e degli impatti ambientali e sociali per rendere minimi gli effetti negativi che potrebbero ricadere sulla comunità e sulle generazioni future.
13) Sono da evitare sempre e comunque situazioni in cui i soci siano coinvolti, o anche solo appaiano, in conflitto di interessi agendo in contrasto con i doveri fiduciari legati alla loro posizione.
14) Va favorita la partecipazione alle scelte, non solo da parte dei soci, ma anche dei fruitori di servizi e prestazioni esterni all’associazione.
15) L'istituzione che accetta i princìpi della finanza, impresa e lavoro etici orienta con tali criteri l'intera sua attività.